ORIGINE E STORIA
La storia dell’American Curl inizia nel Giugno del 1981 in una piccola città della California, Lakewood, quando i coniugi Joe e Grace Ruga trovarono una gattina con strane orecchie arricciate. Era una gattina nera col pelo semilungo e la chiamarono Shulamith.
Alla prima cucciolata i proprietari si accorsero che ben due cuccioli su quattro avevano le orecchie a ricciolo, come la madre. Grace Ruga diede Mercedes, uno di questi cuccioli con le orecchie arricciate che aveva il pelo corto e trigrato,a sua sorella Ester Brimlow e un anno dopo le regalò anche un maschio colourpoint con il pelo semilungo.
Probabilmente, se i coniugi Ruga non avessero affidato una coppia di gatti a Nancy Kiester, divenuta poi segretaria del North America Curl Club, questa mutazione sarebbe rimasta un caso isolato. La Kiester pensò di far riconoscere anche i suoi gatti
Contattò e coinvolse pure i coniugi Ruga e, di esposizione in esposizione, essi intrapresero la lunga e faticosa trafila per il riconoscimento della razza.
Con l’aiuto di validi genetisti, proposero uno standard e, nel 1985, la TICA per prima ne accettò la registrazione. Oggi è riconosciuto dalle principali associazioni feline di tutto il mondo.
SELEZIONI E COLORI
Il Curl appartiene ad una razza naturale, frutto si una mutazione spontanea.
Nel Curl sono riconosciute due varietà. una a pelo corto, l’altra a pelo semilungo, come Soulamith, la capostipite della razza. Nelle varietà a pelo semilungo il mantello è di media lunghezza e non presenta collare.
La tessitura è setosa, non è cvaporoso e, non avendo il sottopelo, questo mantello scende appiattito sul corpo.
La varietà a pelo corto difgferisce unicamente per il manto, che dev’essere uniformemente corto su tutto il corpo. In entrambe le varietà sono accettati tutti i colori, con qualsiasi pezzatura del mantello: solidi, tabby, smoke, silver, i bicolori e colourpoint.
CARATTERIASTICHE E CARATTERE
E’ un gatto simpatico e e spiritoso, non solo nell’aspetto. E’ sempre pronto al gioco e per questo è un compagno ideale per i bambini, con cui si intende perfettamente.
Non disdegna la vita da casalingo, soprattutto se si ha l’accortezza di arricchire uno spazio per lui inserendovi un albero per gatti o semplicemente un graffiatoio o dei giochi che lo possano divertire.